Alex Zanotelli nelle Marche
Il missionario comboniano Alex Zanotelli è in questi giorni nelle Marche per degli incontri di sensibilizzazione su temi a lui cari: la liberalizzazione dei servizi idrici, la riduzione delle spese militari il governo italiano e il diritto all’acqua pubblica.
Per chi non conoscesse Alex Zanotelli, si tratta di un religioso italiano, facente parte dell’ordine dei Comboniani, che ha passato diversi anni della sua vita in missione, specialmente in Sudan e in Kenya. È stato direttore della rivista missionaria Nigrizia e tra i promotori della Rete Liliput.
È noto per le sue battaglie, specialmente contro apartheid in Sud Africa, contro il commercio delle armi e contro lo sfruttamento del Terzo Mondo. Negli anni è stato anche tra gli esponenti di punta dei Social Forum nati a seguito del G8 di Genova del 2001: è un convinto promotore della “non-violenza”, che nella sua riflessione prende spesso l’accezione di “società della tenerezza”. Da quando è tornato in Italia vive e lavora a Napoli, nel Rione Sanità, dove si occupa di accoglienza di strada.
Si tratta quindi di un personaggio di grande spessore, sia politico che morale. Dopo l’incontro di giovedì 9 febbraio a Fano, l’appuntamento con Alex Zanotelli è domenica 12 febbraio a Senigallia, il 13 a Monte Porzio e il 14 febbraio a Cagli.
Questa serie di incontri sono stati possibili grazie all’impegno della Caritas Diocesana Fanese-Sala della Pace, del Centro Missionario della Diocesi di Senigallia e del Comitato Acqua Bene Comune. L’incontro di Senigallia si terrà nell’auditorium della chiesa dei Cancelli a partire dalle ore 18:00.