Settembre: ottimi risultati per Rimini
Il mese di settembre, nonostante la crisi, è stato un mese d’oro per Rimini. La città romagnola, infatti, ha registrato un più 5,8% negli arrivi.
A cosa è dovuto? Secondo Fabio Galli, assessore al turismo per la provincia di Rimini, il primo fattore è sicuramente il clima molto favorevole: settembre, infatti, è stato un mese particolarmente caldo e soleggiato. A questo si aggiunge il fatto che c’è stato un fine settimana di corse con il Gp del Santa Monica che ha portato in provincia ben 348 mila persone.
I dati arrivano da una ricerca realizzata da Unioncamere che evidenzia anche che, dopo Roma, Rimini è stata la meta privilegiata delle vacanze di settembre: questo ha fatto sì che l’Emilia-Romagna si classificasse come la prima regione italiana per visite.
L’unico mese negativo per Rimini, nel 2011, è stato maggio, con un meno 7%. Ma come lamentarsi con un anno tutto in positivo? Federalberghi, infatti, parla di una crescita media del 3,5%.
Ma non tutti quelli che scelgono Rimini vanno al mare: aumenta molto la zona del Montefeltro e, in generale, le località dell’entroterra romagnolo, che sono arrivate ad impegnare addirittura un terzo della domanda. Questo significa che queste terre confermano la loro bellezza e che la strategia di diversificazione che si sta cercando di mettere in atto funziona.
Da dove sono arrivati i turisti in questione? Belgio, Olanda e Lussemburgo, Svezia, Danimarca, Norvegia e Finlandia, con un aumento specialmente per quanto riguarda i paesi del Nord Europa. In termini percentuali sono aumentati moltissimo anche i russi, che si stanno affermando come una clientela affezionata a queste zone.